“La violenza sui minori: profili giuridici, psicologici, sociali, antropologici, criminologici, vittimologici”
Questo mio contributo è il risultato di un importante convegno tenutosi di recente presso il Senato della Repubblica, Sala ISMA – Istituto di Santa Maria in Aquiro, in Piazza Capranica 72, a Roma.
Ringrazio la segreteria scientifica e organizzativa del convegno (Dr.ssa Manuela Marchetti, Avv. Maria Sabina Lembo, Dr.ssa Maria Zampiron) per aver programmato una giornata, molto interessante per le tematiche affrontate dai vari relatori, in quanto si è parlato delle problematiche dei minori, del degrado della famiglia, dai punti di vista delle varie discipline rappresentate da teorici e da chi lavora sul campo, da avvocati, sociologi, psicologi, counselor, esperti in vittimologia e criminologia, pedagogisti giuridici.
L’ANS Associazione Nazionale Sociologi, essendo venuta a conoscenza dell’evento ha concesso il suo Patrocinio gratuito all’importante manifestazione, e il sottoscritto non ha mancato dal partecipare all’evento, organizzato da ARCLazio (Associazione Ricerca e Cambiamento) e Giuristi & Diritto.
Quel giorno, invitato dalla Dr.ssa Manuela Marchetti, dirigente ANS Emilia Romagna, come si usa dire in termine calcistico, ho giocato in casa: nella mia città, in un luogo prestigioso, dove, in qualità di moderatore, era presente un mio collega il prof. Ferdinando Tramontano, vicepresidente ANS Campania; con la fortuna di aver incontrato invitati di prestigio, miei cari amici e conoscenti: la sig.ra Maria Bisegna, presidente dell’ “Associazione Nonne e Nonni Penalizzati dalle Separazioni”; la Senatrice Enza Rosetta Blundo, Vicepresidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza; il Dr. Paolo Malvolti dirigente ANS Emilia Romagna; la Dr.ssa Francesca Sabina Ranieri, ANS Lazio, dirigente reg.le SIAF Società Italiana Armonizzatori Familiari; il Comm. Giuseppe Trieste, Socio Onorario ANS e Presidente FIABA, Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche.
In qualità di presidente dell’ANS, ho augurato il buon lavoro ai presenti su una tematica più che mai attuale.
Ho voluto mettere in evidenza gli ultimi casi della cronaca che hanno visto protagonisti i minori; episodi tristemente attuali: lo sfruttamento di alcuni adolescenti ROM da parte di “orchi” nei pressi della stazione Termini di Roma, e la triste vicenda del maltrattamento di bambini in un istituto di Santa Marinella, in provincia di Roma.
In questo momento caratterizzato dagli spostamenti di masse e di singoli individui a livello planetario, alla ricerca di una vita migliore, sono sempre i più deboli a pagarne le conseguenze, e tra questi i minori, bambini che, proprio in occasione di questi esodi di massa da paesi martoriati verso la civile Europa, muoiono nelle pance avvelenate dei barconi, affogati in mare, soffocati nei TIR.
Per concludere approfitto dell’occasione per dire: “guai” alle comunità che rimangono indifferenti a questi episodi terribili. Per un attimo cercate di immaginare i vostri bambini, i vostri nipotini, ultravezzeggiati e firmatissimi, passare per queste “forche caudine”. Cari lettori, non siamo più nei secoli bui dell’alto Medio Evo, cerchiamo di non chiuderci tra le alte e impenetrabili mura della nostra cultura, seguita con rigidi paraocchi e caratterizzata, nella maggior parte dei casi, da una squallida routine che anticipa la morte naturale con una morte più subdola, quella che porta noi esseri umani all’egoismo estremo, che ci porta ad odiare il prossimo.
Zocconali Pietro Presidente ANS (Associazione Nazionale Sociologi) e giornalista