GIOTTO DI BONDONE, UNA MOSTRA CONCLUDERA’ I SEI MESI DELL’EXPO
Giotto di Bondone, il fondatore della cultura figurativa italiana, è a lui che è dedicata la grande esposizione che concluderà i sei mesi di Expo 2015, intitolata Giotto, l’Italia. Un’occasione unica, che consentirà ai visitatori di poter ammirare, riunite per la prima volta tutte insieme a Milano, in un’unica esposizione, un a selezione, prevalentemente su tavola, di capolavori dalla indescrivibile bellezza, per un evento eccezionale che si aprirà il 2 settembre e che vedrà la sua chiusura, il giorno 10 gennaio 2016. Un viaggio emozionale, attraverso una sequenza di opere, per ripercorrere, l’itinerario di Giotto attraverso quell’Italia, tra il Duecento e il Trecento, che ha visto fiorire i quasi quattro decenni , dello splendore della sua arte. Un ‘autorevole Comitato Scientifico, collabora attivamente con l’esposizione che in sè riunisce, i responsabili delle istituzioni italiane, che fin ora ed in tutti questi anni, si sono adope rati non solo per la loro conservazione, ma soprattutto, per la conoscenza della pittura del grande maestro, e per il suo approfondimento tecnico e scientifico. Un qualificato gruppo di esperti, composto dal presidente Antonio Paolucci e da Cristina Acidini, Davide Banzato, Giorgio Bonsanti, Caterina Bon Valsassina, Gisella Capponi, Marco Ciatti, Luigi Ficacci, Cecilia Frosinini, Marica Mercalli, Angelo Tartuferi, mentre il progetto allestitivo è a cura di Mario Bellini.
Giotto, l’Italia: un evento promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal Comune di Milano – Cultura e ideata da Éupolis Lombardia, con un progetto scientifico, dei due curatori, Pietro Petraroia e Serena Romano, e organizzata e prodotta da Palazzo Reale e dalla casa editrice Electa.
Sabrina Gatti – Sociologa Ans
