L’IMITAZIONE SOCIALE E IL CONTAGIO PSICHICO

di Giovanni Pellegrino

In questo articolo prenderemo in considerazione i  fenomeni di imitazione sociale e del contagio psichico che rivestono grandissima importanza nella società contemporanea.

Prof. Giovanni Pellegrino ==>>

Quando gli individui entrano a far parte di gruppi o altri tipi di agglomerati umani accade spesso che subiscano il contagio psichico che li induce ad imitare i comportamenti ed assumere la visione del mondo di coloro con i quali entrano in relazione. Molto frequenti sono i fenomeni di imitazione sociale nei gruppi di amici negli stadi e nei cortei . Vallèe mette in evidenza che in molti gruppi metropolitani i membri vestono in maniera molto simile , usano un linguaggio molto stereotipato e percepiscono la realtà sociale allo stesso modo. Accade anche spesso che vengono messe in secondo piano le differenze di carattere psicologico che esistono tra i membri dei gruppi di amici tanto che viene a formarsi una specie di IO collettivo che costituisce l’anima dei gruppi di amici .

Molto interessanti sono i fenomeni di contagio psichico che si verificano negli stadi di calcio tra i tifosi di una squadra che agiscono come se costituissero un IO collettivo fortemente suggestionabile ed instabile nelle idee e nei comportamenti . Le Bon afferma che uno dei caratteri generali degli agglomerati umani è la straordinaria suggestionabilità che è fortemente contagiosa . Anche l’agglomerato umano dei tifosi presenti in uno stadio è fortemente suggestionabile .Ad esempio, è sufficiente che un piccolo numero di tifosi entri in contatto fisico coi tifosi dell’altra squadra per dare inizio a uno scontro fisico che coinvolge un grandissimo numero di tifosi. Nell’agglomerato umano dei tifosi esiste uno stato di effervescenza collettiva in grado di alterare la percezione sociale della realtà ragion per cui i tifosi di una squadra di calcio non sono quasi mai obiettivi nei loro giudizi e nelle loro valutazioni .

I fenomeni di contagio psichico sono molto importanti ed evidenti anche nei cortei nei quali basta una piccola scintilla per scatenare violentissimi scontri fisici tra manifestanti e polizia. Ciò accade perché negli agglomerati umani la prima suggestione che nasce ,anche per fatti casuali , impone immediatamente il fenomeno di contagio psichico in tutti gli individui e li spinge ad assumere comportamenti spesso irrazionali .Il carattere irrazionale di molti comportamenti delle masse dipende dall’estrema credulità presente negli agglomerati umani e dalla tendenza insita in essi a deformare gli avvenimenti reali . Proprio la tendenza a deformare la realtà è lo scarso senso critico che caratterizzano gli agglomerati umani ( dovuti al contagio psichico ) sono alla base di molte psicosi collettive ed una fortissima ansia sociale dalla quale derivano spesso comportamenti violenti  e crudeli del tutto privi di motivazioni razionali.

Per fare un esempio tratto dalla storia ricordiamo la caccia agli untori  accusati di diffondere la peste a Milano utilizzando unguenti e polverine. Alla base di tutte le psicosi collettive della storia troviamo il contagio psichico che non crea “ex novo” i fatti sociali ma li ingigantisce e li deforma. Dobbiamo tuttavia mettere in evidenza che il contagio psichico e l’imitazione sociale non possono realizzarsi senza la presenza di leader carismatici in grado di condizionare le masse . Le Bon afferma che non appena un certo numero di individui si riuniscono  ricercano per istinto l’autorità di un capo ,di un trascinatore .Nella maggior parte dei casi il capo è stato in un primo momento un gregario dell’ideale, di cui un secondo momento è diventato leaders ( per fare un es. così accadde nell’ambito della rivoluzione francese a Robespierre) .

Creare delle forti fedi è una caratteristica del leader sia che si tratti di fedi religiose , politiche , sociali o di qualunque altro tipo. Vogliamo mettere in evidenza che i sociologi sanno che la fede è una delle più potenti molle delle azioni degli uomini. Dare agli uomini degli ideali nei quali credere significa decuplicarne la forza e metterli in grado di raggiungere degli obiettivi che sembrerebbero impossibili . Riguardo i leader dobbiamo dire che essi devono possedere una forte volontà tuttavia i leader possono essere divisi in due gruppi fondamentali : il primo è costituito da uomini dotati di volontà forte ma incostante, mentre il secondo da leader che possiedono  una volontà forte e duratura .Tali leader sono molto più rari dei primi e riescono a esercitare un’influenza maggiore degli altri leader.

Fondamentalmente tre sono le strategie sociali con le quali i leader esercitano il loro dominio sugli altri individui : le affermazioni , la ripetizione e la genesi del contagio psichico .

L’affermazione pura e semplice svincolata da ogni ragionamento logico e da ogni prova costituisce una strategia utilizzata molto spesso dai leader. Paradossalmente quando più l’affermazione di un leader è sprovvista di prove, tanto maggiore è l’influenza sulle masse . Tuttavia, la ripetizione delle affermazioni amplifica il potere manipolatorio dei leader. Quello che i leader affermano finisce per mezzo della ripetizione col penetrare nelle menti degli individui al punto da essere accettato come un vero e proprio dogma di fede . In effetti l’affermazione ripetuta molte volte riesce a penetrare nelle regioni profonde dell’inconscio dando luogo a un’azione subliminale che condiziona il modo di pensare degli individui. Il potere del leader si basa anche sulla loro capacità di generare fenomeni di contagio psichico molto forti .

In sintesi, il leader è colui che dà inizio ai fenomeni di contagio psichico : egli contagia un certo numero di seguaci, i quali a loro volta contagiano altri individui con i quali entrano in relazione . I fenomeni di contagio psichico seguono spesso un andamento di tipo esponenziale sovvertendo in poco tempo l’ordine costituito e dando origine a nuovi paradigmi . A volte il contagio psichico assume la forma di una “ Pandemia psicologica” . Le idee dei leader hanno il potere di modificare la percezione sociale della realtà in maniera molto evidente .I leader riescono a fare ciò perché acquistano molto prestigio .Difficile definire che cosa è il prestigio. Potremmo dire che esso è una sorta di fascino che un individuo , un’idea o una dottrina esercitano sulle persone . Tale fascino paralizza spesso il senso critico degli individui rendendoli facilmente manipolabili .

A nostro avviso solamente gli individui che sono dotati di capacità critiche e forte personalità possono sfuggire a tutte le forme di contagio psichico. Vogliamo chiarire che esistono fenomeni di contagio psichico che avvengono a livello microsociologico e altri che avvengono a livello macrosociologico. Nella società contemporanea la maggior parte dei fenomeni di contagio psichico di livello macrosociologico sono dovuti al potere dei mass media . Tuttavia, dobbiamo mettere in evidenza che anche la realtà virtuale sta diventando una fonte di contagio psichico in quanto aumenta sempre più il numero di persone che sono condizionati dal potere di internet.

Infine, anche la pubblicità utilizza tecniche sempre più raffinate per determinare fenomeni di contagio psichico finalizzata alla vendita di un determinato prodotto. In sintesi, il contagio psichico e la conseguente imitazione sociale hanno sempre giocato un ruolo importante in tutte le epoche storiche, tuttavia nella società contemporanea le persone che vogliono generare il contagio psichico hanno a disposizione mezzi derivanti dal progresso scientifico e tecnologico che i  “manipolatori” del passato non possedevano .


Lascia un commento

Anti - Spam *

Cerca

Archivio