GESTIONE DELLE RISORSE UMANE E PIANI DI SVILUPPO NEL POST COVID-19
In virtù del fatto della situazione post Covid 19, le aziende dovranno concentrarsi su alcuni aspetti fondamentali per una ripartenza, necessitano quindi di mettere in azione nuove strategie, ampliando il raggio di azione in diversi aspetti. Le due macro aree su cui concentrarsi sono, una in riferita al piano strategico di sviluppo sul mercato e una seconda riguardante la forza lavoro.
Dott. Massimo Dagnino == >>
Per il piano strategico di sviluppo si potrebbe adottare quanto segue: 1) certe aziende in determinate zona geografica anche estere, non hanno strutture distributive o rappresentative, pertanto i clienti non possono conoscere e utilizzare il prodotto; l’azienda che si trova in una situazione del genere, ha a disposizione un mercato ma «non è disponibile», perché nonostante abbia il prodotto, non dispone della rete commerciale per proporlo, quindi si potrebbe adottare una strategia di ampliamento delle zone di mercato; 2) orientarsi su nuove linee di prodotti correlati se il Core Business è la produzione di un determinato prodotto o articolo, interessante sarebbe produrre un prodotto nuovo ma correlato, il post Covid 19 porterà ad un calo inevitabile sia della domanda ma anche dell’offerta, producendo una serie di prodotti correlati si potrebbe compensare in parte la riduzione; 3) aumentare il livello estetico sia del packaging sia dell’usabilità dei portali web, oggi tramite le tecniche di Neuromarketing questo è possibile.
Si deve cambiare il modo di fare Business, soprattutto nell’immediatezza, importante è rinnovarsi con qualità adottando strategie mirate e misurabili.
Per quanto riguarda il piano della forza lavoro, le aziende nella situazione post COVID-19, necessitano di paini mirati di sviluppo del personale, gli elementi da tenere in considerazione sono i seguenti: Obiettivi individuali: vanno definiti con cura e in modo preciso monitorandoli; Contenuti formativi: flessibili, sempre calzanti alla realtà aziendale per aumentare la relazione cliente-azienda, adottando una formazione specifica e mirata; Verifica: si può optare per un sistema di valutazione e monitoraggio a step prestabiliti.
Rilevante è considerare al più moderno concetto di empowerment. Nella sua accezione originale significa “potenziamento”, inteso come avere la capacità di svolgere un determinato compito.
In pratica il processo di empowerment è volto ad acquisire fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità e potenzialità, adattabile a situazioni molto diversificate. Possiamo utilizzare tre approcci operativi: Approccio individuale (Self-empowered): l’accento è rivolto al valorizzare le persone e creare il senso di identità aziendale; Approccio organizzativo (psico-sociale) si parte della consapevolezza della necessità di agire in modo nuovo a livello organizzativo; Approccio socio-organizzativo riguarda soprattutto il middle manager e il top management per promuovere una nuova cultura organizzativa che punta a lavorare sui gruppi di lavoro valorizzandoli.
L’empowerment consiste nel mettere gli individui al primo posto dando la possibilità di essere il filo rosso per la creazione di relazioni cooperative in un doppio progetto: la propria realizzazione e creare un vantaggio competitivo dell’impresa per cui lavorano. Si ricerca la necessità di creare nuove condizioni affinché i lavoratori occupino una posizione centrale e acquisiscano nuove competenze, per rendere l’impresa più performante, nella situazione nuova che il Covid-19 ha creato. Non si tratta di cambiare il comportamento dei lavoratori ma di reinterpretare la cultura del lavoro e del monitoraggio.
Le società devono pensare alla trasformazione, non solo per quanto riguarda l’operatività delle risorse umane (vedi smart working) ma anche per tutte le altre attività dell’impresa, tra cui la promozione aziendale, le strategie da adottare e lo sviluppo del personale, nel post COVID-19 bisogna riequilibrarsi.
Dott. Massimo Dagnino – Sociologo ASI
Bibliografia
Massimo Dagnino, “Semiotica nella comunicazione aziendale applicata al marketing” -ARACNE EDITRICE 2016.
Claudia Piccardo, “Empowerment strategie di sviluppo organizzativo” RAFFAELLO CORTINA EDITORE 2007